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IL CANE TIRA AL GUINZAGLIO: ECCO I NOSTRI CONSIGLI

Cari amici di YesDog, eccoci con un nuovo articolo dedicato ad un argomento che sicuramente coinvolge molti di voi: il cane che tira al guinzaglio.

Dopo aver parlato dell’importanza della passeggiata (trovi l’articolo qui), avrai sicuramente capito che il problema del cane che dà strattoni al guinzaglio non si risolve limitando o riducendo drasticamente le passeggiate. Anzi. Ci sono tantissimi motivi che possono portare un cane a tirare al guinzaglio. Questo, infatti, è solo un comportamento, cioè qualcosa che noi vediamo ma che è in realtà la manifestazione esteriore di un disagio interiore o di una necessità o bisogno inappagato.

Magari il tuo cane esce troppo poco e in quella passeggiata riversa le aspettative di un’intera giornata di noia, oppure hai un cane reattivo agli stimoli, che tira per correre dietro alle bici o per raggiungere un cane dietro l’angolo. Oppure è il suo modo di esprimere ansia. L’elenco potrebbe essere ancora lungo, forse infinito.

Quello che è importante sapere è che, di certo, una passeggiata così non è piacevole per il cane. E ovviamente nemmeno per te.

Naturalmente, l’idea di rivolgersi ad un educatore cinofilo che possa strutturare un percorso adeguato alle esigenze specifiche è sempre la scelta ideale. Ma se ancora stai prendendo consapevolezza del problema e non hai ancora trovato il professionista giusto, questo articolo ti potrà dare alcune intuizioni utili a migliorare la situazione.

Una delle prime cose da valutare è la strumentazione. Che tipo di guinzaglieria usi? Non è infrequente, infatti, vedere cani in passeggiata con guinzagli veramente cortissimi, di un metro circa, talvolta anche con nodi su nodi che li accorciano ancora di più (sei una di quelle persone che fanno i nodi al guinzaglio?). Ecco, questo è un primo strumento da modificare assolutamente se il tuo cane tira. Perché? Semplicemente perché qualsiasi cane tirerebbe con un guinzaglio così corto.

Lo so, qui la legge non ci aiuta. Purtroppo, infatti, nei centri abitati bisogna utilizzare un guinzaglio di 1,5 metri, che è veramente una lunghezza ridicola per le distanze percepite dai cani e per le loro modalità di movimento nello spazio. La soluzione, però, c’è. Ed è offerta dai guinzagli 3 metri con anelli, che si possono quindi ridurre alla metà secondo le esigenze. Ti sorprenderebbe sapere quanti cani smettono improvvisamente di tirare al guinzaglio quando si utilizza quello della lunghezza corretta. A volte basta davvero poco per risolvere un problema che sembra insormontabile.

Ho dedicato una guida gratuita interamente a questo argomento, in cui ti spiego anche alcuni esercizi che puoi fare insieme al tuo cane per gestire meglio il guinzaglio e il momento della passeggiata.

La trovi qui.

Non perdere i prossimi articoli qui sul blog, per rimanere sempre aggiornato su tutto ciò che c’è da sapere sul benessere del tuo cane.

Scritto da Claudia Pintus

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FB: Claudia Pintus

IG : Claudiapintus_ec

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